Quarantotto i Laser che hanno partecipato al Trofeo Erriquez 2008. Se la quantità dei partecipanti segna ogni volta un record la qualità non è da meno. Chi conosce la classe sa a che livello nazionale sono i vari Pietro, Carlo, Jacopo, Ale, Giovanni, Betta. Anche il meteo lo sa e quindi si è adeguato regalandoci un weekend perfetto. Quattro prove in due giorni in un campo di regata tecnico. Vento leggero di libeccio (sabato) e maestralino (domenica) su uno specchio d'acqua dominato da una forte corrente che scendeva da Monfalcone. Al di la dei risultati ho fatto 4 prove di cui sono veramente molto contento. Piano piano la magia del saper regatare inizia ad essere meno oscura e quando inizierò a vedere meglio strategia e tattica bastonerò tutti. No dai scherzo... però quello che un tempo pensavo fosse la magia dei ragazzi che, avendo fatto vela fin da bambini, intuivano i bordi giusti, inizia ad essere una materia meno oscura. Con il vento leggero di questo weekend saper tirare i "bordi" è il fattore determinante. E non nego che di tutte le abilità della vela è quella che mi mancava e mi manca di più. Ho capito che il pre-requisito per fare tattica/strategia è avere conduzione. Devi riuscire a portare la testa fuori dalla barca ma lo devi fare mantenendo la velocità e gli angoli al top. Questo sarà il tema dei prossimi mesi. Allenarsi di tattica/strategia migliorando parallelamente la conduzione. La sfiga è che c'è solo un metodo per fare queste cose: ore di mare. Lo Yacht Club Lignano, grazie alla Scuola Vela dei mitici Gazza e Alberto, mi metterà a disposizione un Laser in spiaggia che potrò usare durante la settimana. Questa è una delle più belle notizie che mi poteva dare il mio Yacht Club, ed è anche l'unica maniera per aumentare le ore di mare. La mia Ducati entra in officina la prossima settimana. Poi sarà pronta per condurmi in 20 minuti nelle sabbie lignanesi. Della serie: chiudo l'ufficio alle 16 e mi fiondo tra le onde nella brezza serale. Non vedo l'ora.
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