domenica, ottobre 21, 2007

I miei primi 30 nodi


In foto rende sempre meno. Assicuro che erano trenta.

Si sa: i velisti esagerano sempre quando parlano della intensità del vento con cui hanno regatato. Ma io mi salvo. La fonte è l'anemometro del comitato di regata del Campionato Sloveno. Tre giorni di regata a Portorose presso lo Yacht Club Pirat. Un primo giorno di "pachea", il vento inesistente ha permesso lo svolgimento di solo una prova. Un secondo giorno di bora a 25 nodi. Siamo in Slovenia quindi tre prove svolte. Un terzo ed ultimo giorno con 30 nodi. Siccome il vento aumentava ancora abbiamo fatto "solo" una prova. Questa è la vela per cui faccio tanti sacrifici. Si regata sempre ed in ogni condizione. Pochi fronzoli e tanta sostanza. Un piatto di pastasciutta ed un the caldo, il resto si spende in mare.
Due paroline sui trenta nodi. Non nego di essermi un po' cagato sotto quando, poco prima di partire, il mio Laser scuffia da fermo con scotta e vang lascato. Potenza della bora e delle sue raffiche che arrivano dall'alto. Stesso "paurina" anche quando, arrivato alla boa di bolina, penso: "e mò?". Ok ricordati di lascare vang. Convinzione. Lasca. Schiaccia. Poggia. Poi la barca urla. Soddisfazione. E come dimenticare il segno della croce prima della strambata? Una mi viene. Della seconda ricordo solo l'impatto della mia testa con il mare.
Il mare, già il mare. Quello proprio era indimenticabile. La bora sottocosta non fa molta onda, ma spazza tutte le creste. Il mare piano piano si dipinge di bianco. Nella baia di portorose il mare calmo non è proprio blu. Se il cielo è azzurro e c'è un bel sole diventa verdastro. Verde e bianco.
Oggi era tanto bianco.

4 commenti:

Anonymous ha detto...

Che BOBA!!!
Carlo

Wavebass ha detto...

Whhahahahaaaaaaaa....Karlo De Pauli... ihihihihhhh...

Il Boba Sailin Team sta per nascere...

Anonymous ha detto...

ke avaaanti hai anke il tuo blog!!
cmq io sono la valletta..

Wavebass ha detto...

Cheerlady si dice...cheerlady... o ragazza pon pon se preferisci...