3D Model of the Epoxy Resin structure
Mentre attendo che passi il diluvio a Lignano me ne sto in macchina e ripenso a ieri. Sono uscito verso la una con un buon vento da WSW. Mi son fatto 40 minuti di poppa in laguna e quando son giunto quasi a Marano ho invertito la rotta. Il vento è calato ma il rientro era assicurato dalla marea calante con annessa ovvia corrente. La mia stupidità ha fatto sì che mi sia messo a testare le secche della laguna in una giornata in cui il mare era molto torbido: ho divelto il timone in 40 cm di fondale. Ma si sà che sono purtroppo fortunato (dico purtroppo perché così non imparerò mai). Al rientro mi attende il Gazza. Mi accendo una cicca. Gli spiego. Sorride. Telefona. Mi dice: vieni con me. Andiamo in una catapecchia dove ad attenderci c'é il Narduzzi (poliedrico artigiano lignanese) intento a resinare un kite. Mostro il danno. Sorride. Carica della epossidica, lavora 5 minuti, mi guarda e mi dice: va tenuto per un po' ad almeno 15 gradi altrimenti non catalizza. Ora il timone é a casa vicino al termosifone.